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PROSSIMI EVENTI IN PROGRAMMA:
Serie di cinque incontri, sempre H. 12-13:30:
Lunedì 1 Settembre
Mercoledì 03/09
Venerdì 05/09
Lunedì 08/09
Venerdì 12/09
Le lezioni verteranno sulla preparazione alle posizioni yogiche basilari (semplici) al fine di cercare i centri di impulsione del corpo, che insieme ai movimenti a spirale (lavoro sulla colonna vertebrale) e alla nostra polarità intrinseca costutuiscono le basi cinetiche (movimenti ancestrali) del nostro corpo che ci permettono l'esplorazione di qualsiasi postura e aprono al rapporto con la respirazione.
Si crea così una vera scoperta e concreta esperienza di esplorazione attraverso il corpo, i sensi e il soffio di una dimensione di ascolto più profonda e intima del ricco silenzio che ci connette alla Natura circostante... e si percepisce che tutto è intessuto, collegato, compenetrato... tutto è UNO.
P.S. Lezione gratuita. Al termine della lezione si potrà consumare un pranzetto al sacco nell'adiacente area Pic-Nic all'ombra di piante secolari. Yoga e Natura. E' gradita una offerta per l'organizzazione e l'insegnamento. Portare un tappetino e un cuscinetto se si hanno problemi alla schiena o alle ginocchia. Abbigliamento comodo.
Corso avanzato: coinvolgente sintesi in un solo sabato (non riusciamo ad accordarci sulle date):Sabato 06/09 h. 9-18A CUNEO c/o Centro ‘Lago Sereno aps', Via G.B. Bongioanni 46
Non potremo completare con la risposta esperienzale diretta alla domanda: CHE COS’È L’ALFAGENICA?: Cioè apprendere, mettere in pratica, vivere la comunicazione soggettiva (ESP)M Ma vi propopongo un programma di assoluto valore, se ricordate il corso:- H. 9-11: IL GUANTO ANESTETICO (unica esperienza a livello THETA per il controllo del dolore)- H. 11:20-13: PROIEZIONE ALLA CASA (per orientare la nostra mente e allenare la visualizzazione e l'immaginazione, che sono due prerogative delle persone geniali) PAUSA PRANZO- H. 14:30-15:30: PROIEZIONE AI CRISTALLI E ALLE PIANTE- H. 15:30-17: LABORATORIO E CONSIGLIERI- H. 17:15- 18 LA STELLA (l'esercizio di grande ricarica energetica con la colonna sonora che di solito si fa dopo gli emozionanti casi di guarigione a fine corso)
Istruttore abilitato del Metodo Silva®: Paolo Bongiovanni,
Non potremo completare con la risposta esperienzale diretta alla domanda: CHE COS’È L’ALFAGENICA?:
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Lo yoga ricerca il legame profondo tra i nostri corpi, il respiro
e la Terra: ricerca l’unione che guarisce
PROGRAMMA
9:00 cerchio introduttivo
*9:15 - 11:00 Camilla (“il corpo della natura, il corpo del respiro”) + pratica mondiale proposta a tutti i Centri Yoga dal Ministero di Medicina tradizionale dell’INDIA
*11:15 - 12:30 Paolo (“viaggio di rinascita negli elementi”: “yoga nidra” in Yurta stile mongolia)
* Durante queste due pratiche mattutile Elisa terrà un laboratorio di yoga per bambini
12:30-14:00 pausa pranzo
14:00-15:30 A cura di Chapa Miguel Ángel Durán Guarayo curandero nativo della Amazzonia boliviana (“la Pachamama si prende cura di te: storia di un curandero”). A seguire rituale di offerta alla Pachamama; chi vuole può portare semi, tabacco e candele. Traduce e interviene Benedetta Aimone medico di Medicina Integrata.
16:00-17:30 Mariangela (“dai pellegrini in cammino risuonano le vibrazioni che risanano”: vipassana, meditazione e canto)
17:30-18:00 cerchio di chiusura
Novità: Avremo anche ospite un caro amico bramino dell'India, il medico ayurvedico Dr. YAMUNA MISHRA che è giunto solo l'altro ieri (16/06) in zona. Yamuna è un GURU molto conosciuto dalle nostre parti e ci ha telefonato per dire che condividerà volentieri alcune pratiche del programma con noi. Chi vuole fermarsi dopo il cerchio di chiusura gli chiederemo se vuole condividere qualcosa con noi, un satsang (domande e risposte) o qualcosa di simile.
Informazioni pratiche: Portare vestiti comodi, tappetino e/o copertina per la pratica...
Abbiamo dimenticato di ricordare che Sabato il parco sarà tutto per noi (chiuso al pubblico). C'è una fontanella subito davanti e dentro panche di legno con tavoloni da pic nic. Dunque chi desidera passare qualche ora in più nella pace del seminario può anche consumare il pasto di mezza giornata sui prati o tavoli attrezzati. Altrimenti c'è vicino una panetteria (150 metri) che nel periodo scolastico non chiude mai prima delle 13,30 ed è molto fornita, con focacce farcite pizzette e anche pizze piatte stile pizzeria. 50 mt. oltre c'è un bar con tavola calda che di sabato dovrebbe essere aperto. Certo è una zona più legata alle scuole e agli uffici, per esempio il self service casereccio dietro la ferramenta la fine settimana è chiuso.
NEWS dall'INDIA su YOGA DAY:
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La socia Tamara Menardo ripropone il progetto “Yogalpaca” nei mesi di Maggio e Giugno.
La socia Alice Fina propone delle sessioni magari di due giorni di "Bagni di Bosco", con date da confermare più avanti, forse 5 e 6 Luglio. Questi due eventi li trovate già descritti su
per la pratica munirsi di un piccolo cuscino, copertina,
Corsi di Yoga
C/O Centro ‘Lago Sereno APS’
Via G.B. Bongioanni 46 (angolo C.so Gramsci)
Cos’è lo yoga…
Dal 2 dicembre 2016 l’Unesco dichiara
che lo yoga è patrimonio immateriale
dell’umanità; affonda le proprie
radici in India.
Deriva dalla radice ‘yuj’ (dal sanscrito) il cui significato è unire,
armonizzare o bilanciare.
Lo yoga è unione
del corpo con la mente e della mente con l’anima.
La scienza dello yoga aiuta a
mantenere il corpo come un tempio, di modo che divenga puro come l’anima.
Il corpo è pigro, la mente vibrante e
l’anima luminosa.
Gli esercizi
yoga valorizzano il corpo portandolo al livello della mente vibrante, così che
corpo e mente, divenuti entrambi vibranti, siano attratti verso la luce
dell’anima.
Yoga è l’unione dell’anima
individuale con lo
Spirito Universale.
Lo yoga è un
percorso di conoscenza profonda di sé stessi, sensibilizzando chi lo pratica
nel cammino verso una dimensione spirituale. E questo è lo scopo.
E’ una via
che ci libera dal troppo pieno, inducendoci ad apprezzare l’essenziale nelle
cose che incontriamo nel corso della vita…
Lo Yoga è una disciplina che mira tra le innumerevoli
altre cose a sviluppare e distribuire energia nel corpo umano. Lo scienza
yogica è un potente strumento e la chiave
di apertura su di un mondo d’infinite possibilità di crescita personale.
Un ventaglio d’insegnamenti che si adattano a tutti gli esseri terrestri,
spaziando della pratica fisica, alla respirazione, e gradualmente ri-educa
l’intero essere nella direzione dell’armonia, libertà dall’ego e senso di
condivisione e comunione con tutti e tutto.
Durante il cammino impariamo a
‘posare le valigie’ e nell’osservarci sempre più in profondità ci stabilizziamo
nell’istante e silenziosi impariamo a divenire consapevoli, “prima finalità”
dei nostri punti deboli o forti, la difficoltà o piacere a rimanere in una
posizione: asana, osservarsi respirare ed intuire che il soffio è una grande
via di comunicazione tra mondo esterno e l’intimo delle nostre cellule. Una “seconda finalità” è senza dubbio la salute, che se supportata da una
pratica costante, nel tempo farà ottenere al corpo una notevole elasticità,
liberandosi da blocchi e tossine.
I benefici certamente possono essere l’educarsi ad esplorare sé
stessi, ad un buon radicamento interiore a beneficio del sistema immunitario così come sul sistema nervoso, azione benefica e talvolta terapeutica
sull’interezza corporea: sistema
muscolare, scheletrico, cardio-circolatorio, digestivo tanto per citarne
alcuni.
Conseguentemente anche la mente sarà più lucida e positiva. La pratica yogica ripetuta nel tempo
induce ad una sottile trasformazione.
Immaginando una ragnatela possiamo avere una visione
di semplice lettura nella comprensione del cammino yogico dalla periferia al
cuore.
Nella Brihadaranyaka Upanishad, l’universo e descritto con
l’immagine ‘della ragnatela’ e si racconta:
“In essa ogni singolo punto è collegato al centro, simbolo dell’Entità
Suprema, della Coscienza Cosmica. La
caratteristica di questo punto origine è di essere composto di coscienza ed
energia… l’immagine della ragnatela esprime l’idea che anche la parte più
esterna, più lontana dall’origine, rimane collegata al centro. In questo modo
si può fare il percorso inverso, dalla molteplicità (dai punti più lontani della ragnatela) per gradi progressivi il
ritorno all’origine”.
Questo è il cammino
tradizionale di tutte le vie dello Yoga. Un’alchimia che introduce l’adepto (persona che pratica) alla finalità principale dello YOGA,
la dimensione
spirituale.
In questa essenza di noi stessi la nostra
sadhana (pratica) è una celebrazione e si scopre la vera
magia dello YOGA!
Mariangela
in collina a Busca
Maestra Mariangela Viale 338.3148230
